Le tradizioni culinarie della Tuscia
di Vittoria N.
IL PANGIALLO: Il Pangiallo Viterbese è un dolce natalizio tipico che non manca mai
sulle tavole delle famiglie della Tuscia durante le festività natalizie.
È un prodotto di origini antiche la cui ricetta viene da secoli tramandata oralmente.
La ricetta originale era molto più semplice di quella moderna e veniva utilizzata la sola frutta secca che era possibile
trovare nei dintorni. Infatti nel passato bastava uscire dal centro della città per riuscire a trovare noci, nocciole e mandorle.
I TOZZETTI VITERBESI: La ricetta dei tozzetti viterbesi ricorda i cantucci toscani, entrambi sono biscotti secchi
e sono ottimi a fine pasto da accompagnare ad un buon bicchiere di vino dolce.
La differenza sta sicuramente nel fatto che i tozzetti sono generalmente un po’ più grandi rispetto ai cantucci,
hanno come ingrediente protagonista le nocciole e possono contenere anche gocce di cioccolato.
Dovete sapere che le nocciole erano molto utilizzate già ai tempi dei romani e nei tozzetti viterbesi viene
utilizzata la nocciola dei Monti Cimini.
Secondo la tradizione questi biscotti sono simbolo del periodo natalizio.