7 FEBBRAIO LA GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO IL BULLISMO
Maria R
Il bullismo è comportamento violento e ripetuto nei confronti di persone considerate più deboli. Infatti un bullo fa del male alle persone sia fisicamente, approfittando della propria forza e della propria età, che verbalmente, offendendo e deridendo l’altro e sfruttando la sua sensibilità.
Esistono molte forme di bullismo, tutte caratterizzate da un comportamento aggressivo ripeto e manifestato con diversi modi.
Per esempio l’esclusione è un modo di isolare una persona per il suo carattere, il sua aspetto e a volte per la sua provenienza.
Poi la violenza fisica fatta per fare del male ma anche per umiliare qualcuno, specialmente se avviene in presenza di altre persone.
Infine il cyberbullismo è un modo per prendersi gioco delle persone attraverso i social e il web.
In fondo però il bullo è sempre una persona insicura e non felice di come è e fa del male per divertimento, per sfogarsi ma soprattutto per distinguersi.
Secondo me il cyberbullismo è la forma peggiore di bullismo perché la vittima, oltre ad essere presa in giro dal bullo, viene umiliata da moltissime persone che vedono e condividono i video su internet.
Inoltre credo che a volte il bullo/a dovrebbe provare a mettersi nei panni di chi viene bullizzato prima di agire, per capire la sofferenza che provoca su chi ha subito la violenza; ma questo purtroppo è molto difficile!
Infine, secondo me quando siamo vittime di bullismo, non dovremmo mai rispondere con la violenza o con gli insulti ma dovremmo provare a parlare con il bullo e con gli insegnanti.