Il pesce di Sant’Andrea. Una tradizione di Viterbo
di Tommaso T.
Il pesce di Sant’Andrea è una tradizione solo viterbese nata intorno al 1850 proprio nella chiesa di Sant’Andrea, che si trova nel quartiere di Pianoscarano nel centro storico della città.
Il parroco di questa chiesa decise, il giorno della festa del Santo che cade il 30 di novembre, di lasciare nell’acquasantiera dei pesci di cioccolato per gli abitanti del quartiere, proprio i pesci perché sono simbolo di prosperità e abbondanza e perché Sant’Andrea è il protettore dei pescatori.
Al giorno d’oggi esiste ancora questa tradizione: la sera del 29 Novembre i bambini mettono un piatto sul davanzale della finestra per ricevere il pesce di cioccolato da Sant’Andrea e quindi, la mattina al risveglio trovano una bella sorpresa.
Nei giorni che precedono la festa nelle vetrine dei bar, delle pasticcerie e dei supermercati della città possiamo vedere tantissimi pesci di cioccolato ricoperti di carta stagnola colorata.
E’ una festa molto sentita a Viterbo!